OTIARIUM

Celebrazione dei riti domestici


New Domestic Landscape 2020 - SUPERATTICO 2022



La riscoperta del lararium Romano - nicchia o sacello della domus riservato al culto domestico - rappresenta un momento fondamentale di una riflessione condotta da false mirror office sui significati e le mutazioni dei riti dell’abitare.

Sebbene le appropriazioni indebite e le metamorfosi che questo elemento ha subito nei secoli vorrebbero convincere del contrario, la scomparsa di un oggetto di culto da un contesto profano e specificatamente dedicato alla domesticità mette a nudo la perdita, per la società contemporanea, della concezione della casa come luogo sacro. La riproposta di questa riflessione nello spazio di Superattico - originariamente ideata in occasione della mostra Italy: The New Domestic Landscape. New York 1972 / Venice 2020 (Cà Tron, Venezia, 2020) - vuole mettere l’accento sull’importanza di ritrovare all’interno delle quattro mura uno spazio fisico tangibile per la celebrazione della domesticità, intesa come dimensione «altra» rispetto a quella moltitudine di attività produttive che, sempre più immateriali ed ubique, contaminano oggi la residenza.

Otiarium: larario per l’ozio domestico è un’edicola votiva che accoglie al suo interno un assemblaggio di oggetti sottratti alla quotidianità e sublimati attraverso azioni decorative, atte a rivendicarne una centralità dimenticata. Riconfigurati in un microambiente dall’ apparenza tettonica, i diversi oggetti esposti evocano le «controazioni» attraverso cui l’otium - nella sua accezione di tempo non dedicato ai negotia - può essere celebrato, qui ascrivibili a cinque categorie:

1. Piacere spirituale 
2. Piacere sensoriale 
3. Esaltazione del sé
4. Alienazione da sé 
5. Fare tanto per fare

Gli Otiarii - opera dell’inedita collaborazione con l’artista Andrea Cucchi - celebrano ciascuno una tra le cinque declinazioni dell’otium; realizzati con tecnica mista per esaltarne le rispettive peculiarità, i sacrari sono dispositivi eloquenti attraverso la cui attivazione i visitatori divengono celebranti di un rituale.

Il nuovo paesaggio domestico si configura come la parodia di un mondo che guarda con sorpresa e ammirazione ai suoi oggetti di consumo e trova conforto nel ristabilire un contatto di intima sacralità con essi.



Raccogliere un lumino.
Iniziare il pellegrinaggio.
Genuflettersi per credere.






TEAM

false mirror office VS Andrea Cucchi (Fratelli Marvellini)


INFO

research for “Italy, the New Domestic Landscape”
exhibition at: SUPERATTICO
photos by: Marco Dabbicco